GIOVANNI DELLA ROVERE - SORA SOTTERRANEA

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GIOVANNI DELLA ROVERE

FAMIGLIA DELLA ROVERE

GIOVANNI  DELLA  ROVERE DUCA DI SORA



Nipote del Papa Sisto IV , grazie a quest'ultimo fu nominato signore di Senigalia,fu prefetto di Roma difendendo la città di Roma nella qualità di comamdante, sempre dallo zio Papa Sisto IV fu nominato Duca di Sora e di Arce, figlio di Raffaello della Rovere e Teodora Manirolo

Giovanni Della Rovere si fidanzò con Giovanna di Montefeltro il 22 agosto 1474  e convolare a nozze a Roma il 10 maggio 1478 , i novelli sposi rimasero nella capitale per circa un'anno , Giovanna figlia di Alessandro Sforza  signore di Pesaro, riprese tutte le capacità che aveva il padre e insieme con il marito Giovanni della Rovere fecero parlare di loro.Infatti Giovanni della Rovere è ricordato per essere stato capitano della Chiesa un'ottimo comandante , è ricordato per la costruzione della rocca roveresca di Senigalia e di MondavioAll’interno e all’esterno della fortificazione,  nelle architravi, e in diverse parti della fortezza, son ripetuti in continuazione i motti “Io duxIo pre ”, che stavano ad indicare “Giovanni Duca di Sora Giovanni Prefetto di Roma”.
Il Duca di Sora Giovanni della Rovere nel Ducato di Sora si faceva vedere poco , lo si poteva trovare presso la rocca di Roveresca di Senigalia in compagnia della sua moglie Giovanna di Montefeltro .Comunque il Ducato di Sora aveva un'importanza politica , infatti quando Carlo VIII di Francia fu incoronato re di Napoli  e successivamente venne sconfitto dal potere Aragonese, il Duca di Sora insieme ad altri Duchi del Lazio e degli Abruzzi si riunirono presso il castello dell'Isola di Sora  per una congiura contro il potere Aragonese e riproporre il dominio Francese sul regno di Napoli .Ferdinando II di Aragona  inviò contro i ribelli il Gran Capitano Consalvo de Cordova


che espugnò sia Castello di Isola di Sora che il Castello di Sora  che era difeso accanitamente dall'umanista e grande guerriero Mario Equicola



La congiura venne spenta ancor prima di nascere lasciando qualche piccolo spiraglio politico Francese aperto , infatti tra il 1494 e il 1500 Giovanni della Rovere  insieme a Giovanni Paolo Cantelmi riesce a mettere  insieme una fanteria e cavalleria per attaccare le truppe Aragonese insediate all'Aquila conquistando la città e distruggendo anche la postazione Aragonese di Bartolomeo d'Alviano a Tagliacozzo.Nel 1501 Giovanni della Rovere Duca di Sora e Arce muore ,il suo corpo è stato sepolto  nella sacrestia della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Senigalia ,

dove si trova un pregevole lavamani di squisita fattura quattrocentesca

 
 
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